Figari (Punta) – Via dei Passeri

Figari (Punta) – Via dei Passeri
La gita
alecollet
5 19/09/2021

Via di stampo alpinistico decisamente sostenuta su tutto il percorso, la verticalità della parete della Punta Figari è impressionante. Accetto volentieri di fare da secondo a Roby su questa via a cui teneva moltissimo, altrimenti al di sopra delle mie capacità da primo a meno di dover fare ricorso ad un artificiale spintissimo. Parto su L1 5c in traverso a destra molto divertente e ben integrabile. Bravo Roby a salire senza troppi patemi sia L2 che L3, molto ben chiodati, i cordoni aiutano nei passi chiavi decisamente duri. Su L3 ho ribattuto il chiodo grigio del secondo cordone che muoveva, ora è a prova di bomba. L4 6a sostenuto, da primo ho fatto muovere un pietrone all’uscita del diedro che anche Roby da secondo ha smosso: dopo aver visto bene che non c’era nessuno né sotto la parete né in via lo abbiamo fatto precipitare, schianti fortissimi e cavalli che scappano, ma l’idea che qualcuno potesse volare con quel “mostro” in mano non ci piaceva per niente. L5 secondo noi 6a delicato, in partenza dopo il chiodo con cordone si fa un bel run-out improteggibile fino a prendere una buona lama arancione, poi continua delicato, utili dei micro per integrare (c’è solo un chiodo arancione prima del traverso e un friend 3 incastrato dove si torna poi a sinistra verso la sosta). L6 strapiombo impressionante, bravo Roby a salire senza troppa difficoltà, io da secondo ho faticato moltissimo. L7 uscita in cresta non banale (IV+?).
Scesi con una doppia sulla Ovest con una calata sui 25 metri, poi nel canale con due comode doppie dalle soste su 3spit+catene+maillon (40 metri – 55 metri a terra).
Attrezzatura: noi avevamo due serie complete dallo 0,4 al 3 più i micro e un 4. Cioè troppa roba. Per tentare la libera sui tiri duri bastano 12 rinvii e 3-4 friend medi così si ha meno peso. Per il resto basta una serie completa dallo 0,1 al 3. Avevamo 3 chiodi e un martello a testa: i chiodi non servono, utile ma non indispensabile un martello per il primo di cordata.

Una via mitica su una parete impressionante: la musica cambia notevolmente rispetto alla Provenzale o alla Castello.

Con Roby bravissimo a scalare con tranquillità i tiri duri e che vorrà tornare a liberarli, magari con qualche kg di materiale in meno…

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