- Accesso stradale
- libero
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
Partiti alle 9,30 dal cartello di divieto di transito abbiamo seguito l’itinerario Gulliveriamo per il col de Bard. L’itinerario è risultato ben tracciato fino in punta. “Obbligo” racchette a quota 1900 mt circa, comunque indossabili fin dalla partenza. Dopo le baite di Arpilles fino al col de Bard oserei dire neve semi ghiacciata.
Mentre la prima parte del percorso è tutta in un magnifico bosco di abeti e larici, al col de Bard ci siamo goduti un assaggio di quel panorama spettacolare poi a 360° una volta giunti al col Boromein. Dopodiché si percorre la lunga e larga dorsale che porta in vetta. Tante le cornici.
Grazie a Claudio per averci portato in questo angolo di Paradiso. Un saluto ai compagni d’avventura Luisanna, giunta per prima in vetta, Claudio, Luca, Primo e Tatiana.