Ferro (Testa del) da Pontebernardo, giro per i Becchi Rossi

Ferro (Testa del) da Pontebernardo, giro per i Becchi Rossi
La gita
baloo-2
5 25/09/2013

Ho fatto la gita praticamente al contraio di Chiara, lasciata la macchina a Pontebernardoho risalito la conca dei prati del vallone fino al Talarico e poi oltre sulla bellissima strada ex militare tutta ciclabile quasi al 100 per 100 tranne brevi tratti e altri di fiacchite mia.Superato il gias di Stau (2069)e il pilone degli alpini (2385)ho lasciato a destra il bivio per il colle di Stau ed ho raggiunto il bel colle Panieris dinuovo in sella e agevolmente (2675) OCCHIO AI FILI SPINATI DELLA GUERRA.
Poi si apre il mondo ecco la sotto i laghi di Vens , sono sceso a fotografare l’Arc de Tortisse che ricorda il più famoso Delicate Arches americano e poi sono risalito .
Traverso verso il Colle del ferro dinuovo bellissimo e ciclabile e panoramico poi giù in Italia … la prima parte dal Colle del Ferro in giù è accettabile , poi si ravana un pò nella pietraia , ma sostanzialmente meglio scendere che salire qui (credo)
All’altezza del gias del Bal ci sono due alternative … la prima più semplice scendendo su Ferriere e poi Bersezio e per asfalto all’auto a Pontebernardo… io che non sapevo quanto è faticosa la seconda invece ho attraversato i prati di San Lorenzo , preso il ponte in legno e risalito a sinistra fino al Becco Rosso. Il sentiero è liscio e bellissimo in un posto stupendo ma è così ripido che mi sono fatto 400 mt di dislivello di puro portage e sbuffage.Però meritava , cavolo quanto meritava , da Becco Rosso in giù fino a Pontebernardo la discesa è superlativa , una vera chicca … veramente una dellee migliori discese delle nostre alpi… divertente e spettacolare

IL TOTALE DEL DISTURBO E’ STATO 30 KM PER 1800 METRI TOTALI DI DISLIVELLO MA GIRO DAVVERO BELLISSIMO E CONSIGLIATISSIMO

Link copiato