- Accesso stradale
- la strada per Ferrere è aperta e transitabile
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 2100
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Da Ferrere abbiamo seguito il sentiero P33 che, con lungo percorso in falsopiano, entra nel Vallone Forneris, portando gli sci a spalle fino al ricovero in lamiera di q 2130 circa (1 ora di portage). Di lì neve continua ancora portante e con superficie perfettamente liscia, nessuna traccia preesistente.
In basso abbiamo avvistato numerosi branchi di camosci e persino un muflone (me ne sono accorto guardando la foto…)nonchè molte marmotte. Trascurando sia il Colle del Ferro che il Passo Morgon, siamo saliti direttamente sull’antecima che precede di poche centinaia di metri la sommità della Testa del Ferro e, dalla dorsale, in breve in vetta.Grande pace e panorama stupendo favorito da un tempo splendido! Per sfruttare la neve fino in fondo in discesa, siamo scesi a dx e più in basso del ricovero in lamiera, attraverso un pendio punteggiato da radi alberi fino al pianoro pascolivo sottostante. Discesa su bellissima neve primaverile nella parte alta, sempre più umida nella parte bassa.
In compagnia di Dario.