- Accesso stradale
- Parcheggio auto a Grange della Valle
Giro ad anello molto bello di due giorni effettuato in senso contrario a quello della descrizione. Molto consigliabile il pernottamento al rifugio Vaccarone di recente riaperto per la gentilezza, l’ospitalità e l’ottima cucina del nuovo gestore.
Note per aggiornare la descrizione dell’itinerario:
1. Non c’è alcun problema di reperimento del sentiero fra il passo Clopacà ed il rifugio. Esso è infatti ipersegnalato con tacche gialle. Impossibile perderlo.
2. Attenzione fra il rifugio e la punta Ferrand. Il sentiero porta al colle dell’Agello nord. Bisogna invece andare a quello Sud,(che è la prima depressione della cresta che scende dalla Ferrand) dove si segue a sinistra una traccia per cresta fino ad un ometto da cui si devia sulla destra per scendere sul ghiacciaio). Noi ovviamente abbiamo sbagliato e dal colle nord abbiamo dovuto traversare su pendio abbastanza esposto per oltrepassare la punta 3187.
3. Per raggiungere il Niblè evitare di traversare il ghiacciaio in alto in quanto verso la fine ci si viene a trovare su ghiaccio vivo nero durissimo in condizioni in cui una scivolata può essere molto pericolosa (cosa che ovviamente noi abbiamo fatto). E’ invece molto meglio scendere di quota, attraversare nella parte bassa dove vi è neve e non ghiaccio e poi risalire.
Infine discesa infinita dal colle ambin fino alle grange della valle.