- Accesso stradale
- N.n.
- Osservazioni
- Visto valanghe lastroni esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Abbiamo parcheggiato a Maison Meane. Si riesce a scendere con gli sci nella stradina o tagliando per prati fino alla pista di fondo, che si risale e si attraversa un ponte poco a monte. Dopo poche centinaia di metri si abbandona la pista per tracce a dex. In realtà abbiamo puntato dritti alla Tetasse, per pendii piuttosto sostenuti. Di qui bella discesa nel tratto più ripido e poi traverso per raggiungere il fondo del bellissimo vallone che termina con la Tete de Fer, parallelo, più breve e più alto rispetto al vallone di Parassac. Ripello e salita fino ad una cima senza nome posta sul crinale a sinistra del vallone. Bella discesa fino al ponte e poi sci in spalla all’auto. Buon innevamento, trovato neve un po’ variabile: da trasformata, con tratti ancora di farina, farinosa compatta e ventata, ma nel complesso ben sciabile, con un po’ di attenzione. Poche cornici sulle creste e rivolte verso ovest.
Ambiente bellissimo, con una miriade di possibilità, meteo ottimo, poco vento e temperature ideali. Zona molto consigliata e parecchio frequentata. Con Gino, Mauro, Roberto M. e Roberto C.