Un grado a Lillaz alle 8, prati imbiancati dalla brina e camosci al pascolo nei prati alla periferia del paese: sembrava di essere a fine ottobre.Ci ha pensato fortunatamente a riscaldarci il ripido sentiero che sale nella pineta e che fa guadagnare velocemente oltre 700 metri di dislivello. La ripidezza del percorso è una delle caratteristiche di questo itinerario che non molla quasi mai ma che se affrontato con passo e motivazioni giuste è meno faticoso di quanto potrebbe apparire. Da Lillaz alla vetta in tre ore e quarantacinque minuti. Le segnalazioni gialle sono abbondanti e consentono di trovare sempre il percorso anche negli attraversamenti delle morene e quando la traccia scompare.Non si trova acqua, provvedere a Lillaz.
Panorama sensazionale, esaltato da una delle più belle giornate che ricordi negli ultimi tempi. Temperatura sempre molto fresca.Gran gita, straconsigliata ad escursionisti allenati.
Con Federico.
Un saluto all’escursionista solitario e alla simpaticissima coppia di ragazzi baschi trovati in vetta