Gita decisa all’ultimo minuto causa rinuncia al Rutor per motivi vari. Caricate le bici in macchina al posto di ramponi e picozza, abbiamo iniziato la salita partendo da Valgrana. Prima parte della salita fino a Campolino molto pedalabile, con pendenze modeste. Dopo, fino al Santuario la salita è tosta, dura ma non proibitiva, regolare nella sua asperità. L’ultima parte è meno faticosa anche se le pendenze rimangono sempre a doppia cifra, la strada si restringe molto e il panorama è davvero grandioso. Prima volta sul Fauniera con la moglie Barbara (che non si è mai alzata sui pedali per tutta la salita!) gita di grande soddisfazione per l’ambiente, molto dolomitico, giornata tersa e limpida. Ritorno lungo lo stesso itinerario. Poco traffico, ma molto fastidioso nella seconda parte dopo il Santuario, dove la strada è veramente stretta. Assolutamente da evitare nei festivi.