- Accesso stradale
- In autobus a Quart, SS 26 al bivio per Villair
Croce di Fana raggiunta dal Castello di Quart ma con qualche variante rispetto al percorso qui descritto.
Sono partito dalla SS 26, al bivio per Villair, e raggiunto il Castello di Quart lungo uno strategico sentierino che sbuca proprio al parcheggio del castello. Qui la sorpresa: il sentiero 7 per il Beato Emerico è chiuso per ordinanza del Sindaco, suggerita la deviazione verso il 7B.
Al Beato Emerico proseguito per Valsainte (a sinistra sul 7A al bivio) ma subito dopo ho preso il sentiero sulla sinistra del QuarTRIAL (indicazione ormai semi-nascosta dall’erba) che risale ed aggira il costone e termina su una sterrata inerbita (anzi con l’erba alta) che va seguita fino ad incontrare, in un punto molto panoramico, la strada poderale che sale da Avisod. Proseguito sempre sulla poderale, dove sono sempre presenti i segni blu delle QuarTRAIL sia in vernice sia con nastri blu pendenti dai rami, ignorando il bivio per Sechod e quello per Planes ma proseguendo sempre verso Ceneve. Poco prima dell’alpeggio, quando ormai si inizia a perdere le speranze, si trova il bivio (palina con segnavia giallo) per il sentiero n.1 per la Croce di Fana. Il sentiero va prima via in falsopiano poi inizia a salire leggermente fino ad un bivio in cui verrebbe spontaneo seguire la traccia che sale mentre i segni blu e le frecce gialle portano invece a scendere, continuando a perdere quota; quando si teme di avere sbagliato, il sentiero inizia a salire, stavolta decisamente ripido, e sbuca in un colletto. Si segue il tratto di cresta e con un paio di modesti saliscendi si arriva alla croce.
Discesa sul sentiero n. 2 per Fonteil, da dove sono disceso per asfalto prima ad Avisod e Porsan poi a Planavilla (Ville sur Nus) dove ho ripreso la navetta per Aosta.
Giornata splendida, solo un po’ di nuvolosità alta che ha coperto qualche cresta.
Gita lunga (ca. 23 km), un po’ sofferto il tratto sulla poderale che porta praticamente fino a Ceneve
Un grazie alla moglie per il recupero a LaSalle.
Un saluto a erba olina che mesi fa aveva già previsto questa gita ….