- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa pesante
- Quota neve m
- 1900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Visto l’enorme incremento termico previsto, abbiamo optato per spostarci rispetto alla massa (il giorno prima eravamo zona Gignod) e venire in quei della Valtournenche. Alle otto, nel posteggio a 2023 m, 8°C. Il vento ha pelato le creste e formato lastroni soffici sui pendii sottovento. L’idea originale era il Bec di Nana, ma valutata la situazione sicurezza nell’insieme, abbiamo cambiato meta. I soci hanno fatto la punta Fontana Freida, mentre, io, ho salito la Falinére, che offre una vista spettacolare su tutto l’arco alpino circostante, in particolare Cervino, Grandes Murailles, Dent d’Herens & C. Dal colletto alla vetta fatta a piedi in quanto manca neve. Dal colletto in giù, invece, ancora bella farina, nonostante i passaggi. Mi ha un po’ rapito la manciata di case di Cheneil, con la sua storia ed il suo profumo d’antan. Con Manu e Mauro.