Bella via di media difficoltà che comprende diverse tecniche di arrampicata, tra placche, boulder e strapiombini da superare. Da rinforzare con fettucce le soste sugli alberi. Spittatura ottima, ma in certi punti è stato meglio integrare, soprattutto nei tiri più alti. Ultimo tiro tirano un po’ le corde, ma non lo abbiamo comunque diviso (45 m di lunghezza). Su un paio di tiri non ci si sente per i cambi di direzione. Discesa facendo una doppia da 25 m nel vuoto e proseguendo poi nel canalone: per trovare la catena (blu Michelin) bisogna raggiungere la croce in cima e scendere leggermente verso destra, facendo molta attenzione a fare un piccolo tratto esposto slegati. Canalone particolarmente umido e bagnato in certi punti, fare molta attenzione. Durante la discesa si incontrano due indicazioni: la prima è l’attacco più alto di “Residuato Bellico”; la seconda deviazione è per raggiungere l’attacco inferiore sempre della stessa via. ATTENZIONE a non prendere la deviazione (andando quindi a sinistra), perchè si raggiunge una zona di placche da cui è impossibile riscendere. Proseguire sempre per il canalone in discesa, tenendo quindi la destra.
Grande giornata con Chicco e zio Elvio!