Torno dopo 5 anni a ripetere questa via. Nella sua facilità, dovuta soprattutto alla chiodatura ottima e abbondante per chi inizia (infatti all’epoca è stata una delle mie prime via lunghe, ora l’ho trovata persino esagerata), questa via la trovo sempre molto bella, con una roccia bella da guardare e da scalare, in un ambiente incredibile se si pensa per un secondo di essere appena sopra voltri. Avvicinamento in 25 minuti con passo svelto ( i 20 minuti dichiarati da molte relazioni sono secondo me pochi, e potrebbero trarre in inganno chi si addentra in quella valle, 30 sono più realistici se si va lì la prima volta ) sentiero discretamente segnalato, nella pietraia finale fate attenzione che i bolli rossi sono un po più difficili da scovare. Con molta calma siamo saliti in 3 con una mezza da 60 doppiata sfruttando l’idea di toku ( nessun problema di lunghezza, abbiamo anche concatenato L7 e L8 visto che sono molto brevi e girano poco) in 3 ore. La partenza di L3 è rugnosetta, secondo me il passaggio più duro della via. Molto bella L6. Discesa delicata, ma rapida, in 50 minuti eravamo all’auto) Dopo il tratto pianeggiante subito dopo il Canalino iniziale con freccia bianca, invece di salire ed entrare nel forteto di erica siamo scesi a sinistra seguendo una traccia segnata con ometti, traccia ripida e a tratti su sfasciumi, che ci ha fatto tagliare fino a poco prima della casa di caccia. 5 anni fa non c’era questa traccia. Sentiero poco battuto, erba molto alta.
Dovevamo essere io e Paolo ma all’ultimo si è piacevolmente unito a noi Valentino. Bella giornata, bella via e ottima compagnia!