- Accesso stradale
- no
Gita stupenda su una cima di modesta altezza e senza nessuna difficoltà tecnica o punti pericolosi.
Da non sottovalutare assolutamente però per alcuni importanti motivi:
-Calore molto elevato già in primavera
-Ore ed ore di continua esposizione al sole(poche zone d’ombra
-nessuna fonte idrica sul percorso
-la montagna è un migliaio di metri ma si sale e scende per tutto il percorso quindi il dislivello totale è decisante superiore alla differenza tra quota di partenza e quota d’arrivo
-Prepararsi a belle salite anche sulla via del ritorno a meno che si scelga di scendere su San Bartolomeo.
Consigliata in epoca di fioritura,ginestre stupende e orchidee rarissime in ogni angolo con sullo sfondo le montagne innevate della valle Tanaro e valle Arroscia.