ghiacciaio del Mont Collon ancora in buone condizioni..ma i crepacci aperti anche se pochi si fanno notare !!..ottimo l’attacco della cresta su roccette stabili..con divertenti passaggi di I e II°. fatti comunque in sicurezza.
parte terminale della cresta molto esposta..trovato ancora un po’ di neve dura, poi roccette abbastanza stabili..da percorrere comunque con attenzione.
si torna nella mia amata Valpelline..finalmente.. quella che ogni volta stupisce per la sua bellezza ed aggressivita’…dormito all’invernale del Nacamuli, chiuso ancora in settimana..partenza come al solito di buon ora mettendo in preventivo un concatenamento di punte..salita veloce, arrivati in prossimita’ dell’Oren col sorgere del sole…risalita al Ghiacciaio del Collon con buona e veloce progressione..la visione della meta da qua e’ bellissima…ma mano che si sale si intravede la vetta..spostata in secondo piano..
una volta in cima veniamo raggiunti da altre cordate..così dopo una breve pausa ci riprepariamo alla discesa in modo da lasciare spazio ai nuovi arrivati e per non scendere tutti assieme onde evitare intoppi..presenti in cresta soste per calata in doppia che non abbiamo sfruttato..ma abbiamo ripercorso la via di salita disarrampicando..vista l’ora ancora buona l’amico Enzo risale la Mitre dell’Eveque..dall’aspetto aspro e poco socievole a livello di roccia ed esposizione..io decido che, non trattandosi di un percorso obbligato per realizzare una traversata, mi accontento di aver gia’ conquistato il bell’ Eveque..ammirarmi sole e panorami ed evitare al socio di impiegarci piu’ del dovuto nel salire e scendere la Mitre dovendo provvedere anche a mettere in sicurezza il percorso per la sottoscritta !!..
raggiunta nuovamente da Enzo scendiamo il ghiacciaio per poi risalire i 200 lunghi mt per risconfinare in territorio italiano..giunti al Col Collon decidiamo di puntare anche alla Vierge..decisamente a portata di mano..soddisfatti anche di questa piccola conquista ci si incammina per l’eterna via di ritorno !!
gran bella giornatona con Enzo..in questi posti magnifici ed in mezzo a queste montagne che sempre piu’ mi soddisfano..
un salutone al simpatico Renato63 incontrato mentre salivamo al rifugio..un piacere aver fatto di persona la sua conoscenza.