Ambiente glaciale spettacolare in un angolo remoto e solitario. Partiti per la cresta s-o poi ripiegato sulla normale vista l’acqua caduta la sera e il conseguente verglass. Tempo buono, saliti dal nacamuli velocemente su neve e tratti di sfasciume fino al col collon, poi su neve portante gelata fino al col d’eveque e ridiscesi sul versante svizzero fino al piano a quota 3150 cercando di perdere meno quota possibile. Salita in perfette condizioni, pendio finale su neve e ottime peste fino alle facili roccette finali. Ritorno per lo stesso itinerario con simpatica risalita al col d’eveque verso le 11 su neve ancora portante. Discesa veloce fino al piano sotto il rifugio per lingue di neve. La discesa e di conseguenza la risalita al ritorno e’ di oltre 200 metri di dislivello…
Non e’ una gita corta, alla fine si fanno oltre 1300 metri dal rifugio con molte risalite.