Bianca (Rocca) e Lago di Envie da Prali, giro

Bianca (Rocca) e Lago di Envie da Prali, giro
La gita
lucabelloni
5 29/07/2023
Accesso stradale
ampio parcheggio a Villa di Prali
Equipaggiamento
MTB
Traccia GPX

Rifatto questo giro a distanza di qualche anno, ma con una discesa totalmente diversa rispetto alla volta precedente.
Partenza da Villa, pista di fondo fino a Ghigo e poi salita classica fino al Colle della Balma; lo sterrato fino a Colletta Sellar presenta diverse rampe piuttosto dure, per fortuna quasi tutte abbastanza brevi e alternate a tratti con pendenze decisamente più morbide; a mio avviso la rampa più dura è l’ultima prima del traverso quasi pianeggiante che porta a Colletta Sellar. Il sentiero per il Colle della Balma è ciclabile a mio avviso al 70-80% con bici muscolare e quasi al 100% con E-bike. Nella parte bassa i traversi si fanno quasi tutti in sella, mentre i tornanti sono abbastanza stretti e quindi difficilmente fattibili; l’ultimo traverso prima del colle è veramente molto ripido. Dal colle salita a Rocca Bianca, fatta tutta in sella fino al rudere, poi a piedi fino in vetta (ma saranno 5 minuti). Discesa breve e poi il lungo traverso fino al Lago di Envie, veramente uno spettacolo!!! Quasi pianeggiante, tutto ciclabile e con panorami mozzafiato…vale quasi da solo la gita!!!
Saliti in bici anche al Lago di Envie (10 minuti dal bivio), in salita si pedala veramente poco, in compenso in discesa si fa buona parte in sella. Siamo poi tornati indietro per un paio di Km verso Rocca Bianca fino a trovare il sentiero per la miniera Sapatlé (indicazioni su una pietra); sentiero impegnativo ma ciclabile direi al 90%; un po’ più tecnica la parte alta sia per le pendenze, sia per il fondo molto sassoso, poi in basso diventa più scorrevole. Poche centinaia di metri sulla strada e altro taglio su sentiero, anche questo bello e non difficile. Poi altro tratto sulla sterrata di salita fino al bivio per Sapatlè, da dove abbiamo preso il bellissimo sentiero che scende direttamente a Villa. L’imbocco non è facilissimo da trovare, poi però il sentiero è uno spettacolo…abbastanza facile e con una serie infinita di tornantini, tutti abbastanza larghi e fattibili in sella. Rispetto a quando l’ho fatto 2 anni fa forse il fondo è un po’ più rovinato dalle piogge, ma rimane sempre bellissimo e ciclabile al 100%.
Gita corta (23 Km e circa 1.050 m di dislivello) ma piuttosto impegnativa sia fisicamente che tecnicamente. Discesa non banale ma veramente bella!!!
Giornata bellissima, poi nel pomeriggio si è un po’ rannuvolato ma nulla di che. Poca gente sia a piedi che in MTB, nessuno lungo la discesa.
Allego traccia GPS.

Link copiato