Envie (Lago di) da Indritti

Envie (Lago di) da Indritti
La gita
andreabornese
2 18/06/2017
Accesso stradale
Giunti a Ghigo, attraversare il centro cittadino fino alla frazione Indiritti.

Siamo partiti da Indiritti con una giornata che sembrava essere splendida, come consuetudine, non saliamo dal sentiero che porta diretto al lago, bensì dopo i primi metri, ad un bivio, svoltiamo a sinistra per raggiungere la Rocca Bianca. Attenzione perchè nel primo tratto è molto facile perdere il sentiero, in quanto non ci sono tacche nè ometti, ma solo tracce lasciate dagli animali al pascolo che “illudono”, in questo periodo erba e felci molto alte non aiutano. Utilizziamo il sentiero per la Rocca Bianca in quanto decisamente più dolce, mentre il “direttissimo” per il lago è più scosceso e difficoltoso, quindi meglio farlo a scendere. Appena in vista della vetta è sbucata la nebbia che da lì in poi non ci saremo più scrollati di dosso. Dopo una breve pausa alla croce siamo ridiscesi al bivio poco sotto la cima (abbiamo faticato a individuarlo, la nebbia era davvero fitta!), che consente di raggiungere il lago in 45 minuti senza in pratica affrontare alcun dislivello, salvo un breve passaggio giunti ai piedi del lago. Scesi, come detto sopra, dal sentiero che collega direttamente il lago all’abitato di Indiritti.

E’ stato un discreto allenamento, ma viste le condizioni non abbiamo potuto apprezzare la bellezza dello scenario. Fortuna che ci eravamo già stati, altrimenti la delusione sarebbe stata peggiore.

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