Entrelor (Cima di) da Bruil

Oggi gran gitone in compagnia di Renato, Emma e Marco. Percorso fisicamente molto impegnativo, sia per il mostruoso dislivello (lo sviluppo è invece di “appena 13,5 km AR), sia per il freddo pungente che ci ha accompagnato per tutta la salita. Ottima traccia di ski e racchette fino alle gr. Entrelor. Oltre, la poca neve recente aveva quasi coperto i segni preesistenti e l’unico skialp che ci precedeva decideva di scendere a q. 3150 m. Ad attenderci nell’ultimo tratto c’erano 20 cm di farina tutta da battere. Abbiamo provato la via diretta alla cima vera, ma giunti a 170 m di dislivello dalla meta abbiamo desistito. Troppo dubbia la stabilità del manto del pendio finale. Abbiamo così ripiegato sull’anticima q. 3397 come tutti gli skialp oggi. Peccato. E da qui proseguire era comunque impossibile perchè le rocce del salto quasi verticale di 20-30 m che danno sul colletto fra anticima e cima erano troppo innevate. Inutile rischiare. Magari per la via diretta alla cima principale è meglio attendere neve primaverile più sicura. Anche oggi, ma qui non avevamo quasi dubbi, gli unici con le racchette.