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Arrampicata Veneto / VI / Valli del Pasubio

Emmele (Torre dell’), Crestone SE – Un posto al sole

Emmele (Torre dell’), Crestone SE – Un posto al sole
Descrizione
Gite 1
Mappa e Tracce
Dettagli
Quota base via (m)
1400
Dislivello avvicinamento (m)
150
Sviluppo arrampicata (m)
210
Esposizione
Sud-Est
Grado massimo
5b
Difficoltà obbligatoria
5b
Località di partenza
Pian delle Fugazze
Note
Premessa: La via “Un posto al sole”, non sale alcuna cima particolare, ma segue il logico crestone che porta alla base della torre dell’Emmele sul versante sud/est. La via, di per sè corta, ed è usata soprattutto come concatenamento per il raggiungimento delle vie dell’Emmele stesso tra cui la “Via della Loffa”, “Ultime foglie d’autunno”, “Prime foglie d’autunno”, “Spigolo Daniele Scorzato”, e molte altre. Le prime tre lunghezze si sviluppano verticalmente su roccia molto buona e con arrampicata davvero piacevole. Il resto della via prosegue per cengette erbose intervallate da cornetti arrampicabili dove è possibile proseguire in conserva oppure continuare in alternata viste le numerose soste intermedie.
Avvicinamento
Dal p.so Pian delle Fugazze proseguire in auto fino al parcheggio di malga cornetto, ora a piedi lungo la strada del Re. Superare la sbarra e proseguire lungo strada fino a dove si stacca sulla des. il sentiero dell’Emmele (indicazioni M.te Cornetto, sella dell’Emmele e sent. Peruffo) salire i primi dieci tornanti fino al bivio con il sentiero A. Peruffo (già della Loffa). Scendere per quest’ultimo, seguendolo per 150 m circa fino a giungere sotto un pilastro verticale solcato a des. da un’evidente fessura (ometto alla base) dove si attacca.
Descrizione
  • L1: 40 m V p.VI- poi IV ch.i e cordini sosta su mugo con cordoni Salire la placca soprastante fino al primo ch. ora traversare a sin. fino a doppiare lo spigolo (ch.i) proseguire verticalmente prima e con leggero andamento verso des. poi, fino alla sosta su un terrazzo, sotto un pilastro verticale.
  • L2: 35 m V pp VI ch.i sosta su massi con cordoni Rimontare un evidente blocco staccato dalla parete e da questo salire direttamente la placca verticale, solcata da un’esile fessura (ch.i) superarla interamente superando un paio di passi leggermente strapiombanti alla fine; fino a giungere su rocce più adagiate. Obliquare a sin. per facili rocce fino ad un sosta su grossi massi (cordone) sotto la verticale di un sistema di fessure.
  • L3: 30 m IV V p.VI- ch.i sosta su mughi con cordoni Salire verticalmente fino al primo ch. spostarsi a des. oltrepassando uno spigoletto, proseguire verticalmente lungo un sistema di fessure (ch.i) fino alla cima del pilastro dove si sosta su mughi.
  • L4: 30 m II+ cordini sosta su ch. Proseguire lungo la cresta per facili rocce fino ad un sosta sulla sommità di un pinnacolo.
  • L5: 45 m IV poi I sosta su ch.Scendere alla sella sottostante e risalire il successivo pilastro (ch.i e cordini) fino alla sommità ora scendere per mughi ed erba verso sinistra fino sotto un terzo piastrino, chiodo alla base dove si sosta.
  • L6: 30 m V- poi II sosta su clessidra con cordino Risalire il soprastante pilastrino (ch.), quindi proseguire più facilmente per roccette e mughi ad un terrazzo erboso con un grande masso dove si sosta su clessidra (cordone).
Bibliografia:
https://howtoreachthesky.com/2020/07/30/via-un-posto-al-sole-crestone-s-e-dellemmele/
Ultima revisione 19/06/2023
Autori: stedomanda
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1 anno fa
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