Emilius (Monte) da Pila per il Rifugio Arbolle

Emilius (Monte) da Pila per il Rifugio Arbolle
La gita
andrea81
5 28/08/2014

Gita sbattone del 2014 servita. Partenza da Pila ben prima dell’apertura della seggiovia, di buon passo ho risalito le piste dritto per dritto fino all’arrivo della seggiovia di Chamolè. Poi da qui sentiero ben segnato ed evidente, redditizio fino a che bisogna scendere al Rifugio Arbolle (meglio non pensare alla risalita). Qui inizia il lungo vallone, dapprima con dolce pendenza, poi più deciso quando si volge in direzione est. Ci sono diversi saliscendi, che all’andata sono quasi impercettibili, ma al ritorno si fanno sentire. Sentiero ottimo fino al Colle dei Tre Cappuccini (anche la pietraia è agevole, meglio di così non si poteva pretendere data la natura del terreno). Dal colle alla cima invece, nonostante sembri a due passi, il percorso diventa più laborioso. Ho subito evitato il traverso su una cengia un po’ aggettante mantenendomi sulle roccette in cresta, e da qui ho proseguito non sul sentiero segnato, ma su quello che si mantiene più alto in cresta, con tratti di traccia alternati ad altri in cui bisogna usare un po’ le mani (semplici gradoni di I). Sicuramente in cresta la roccia è più solida, ma non bisogna fidarsi troppo perchè anche grossi blocchi talvolta si muovono. Percorso quindi un po’ laborioso e lungo, finchè all’improvviso appare la cima! In discesa invece ho provato a seguire il sentiero segnato, non è così malvagio, certo bisogna fare un po’ di attenzione a dove si mettono mani e piedi, ma a parte un paio di passaggi che io ho preferito evitare, per il resto è un normale sentiero tra roccette, terra e sfasciumi. Dal colle al Rifugio ritorno al piccolo trotto, e poi anima in pace si risalgono i 150 m per affacciarsi nuovamente a Chamolè, dove mi sono fatto sedurre dal fascino della seggiovia, per salvare le ginocchia. Peccato che poi, avendo al mattino lasciato l’auto nella parte alta di Pila, ho comunque dovuto fare una risalita aggiuntiva dall’arrivo della seggiovia.
Tanto per dare un’idea dei tempi, in salita ho impiegato 4h 15′, in discesa (fino alla seggiovia) 2h 30′.

Giornata da cartolina, colori stupendi che stanno volgendo all’autunnale, laghi spettacolari. Oggi in cima una dozzina di persone, di cui uno arrivato dalla ferrata. In giornata è un po’ uno sbattone, molto più godibile pernottando al Rifugio Arbolle.

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