La gita
subdir
3
28/06/2020
Non facile un giudizio sintetico anche considerando che abbiamo scelto la giornata sbagliata per salirla: troppo caldo. Nonostante la via abbia molte caratteristiche quintessenziali della ciofeca, sorprendentemente non è tale: alcuni bei tiri/movimenti, una certa continuità, la chiodatura michelin e la roccia salda compensano l’ambiente boschivo, il festival del lichene (ma mai inaccettabilmente invadente), le fessure intasate di formiche, la spiacevole sensazione di roccia sporca, l’attrezzatura vetusta. Come detto da altri, all’aderenza spietata dei primi tiri seguono passaggi atletici a volte complicati. Strano mix. Nevermore, ma non ci siamo annoiati