- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Dopo essere tornati con le orecchie basse dalla Bocchetta del Kastel… (vedi rep)
Rif. Maria Luisa ore 12..
…visto che il tempo regge e siamo solo a mezzogiorno, decidiamo di seguire le tracce che portano verso la Valrossa. Qui la neve risulta un pò più lavorata sia dal sole che dal vento – e intanto le velature aumentano e la foschia anche.
Comunque procediamo spediti e salire una cima come riscatto, non sembra impossibile. Appurato che verso la Punta di Valrossa non si vede nulla, seguiamo la traccia che sale verso l’Helgenhorn. Arriviamo in cima alle 15, da dove sembra che l’ultimo buco di cielo azzurro sia rimasto proprio sopra di noi e la Val Bedretto – tra l’altro gli effetti di luce prodotti dalla nebbia non danno nessun fastidio, ma anzi .. stuzzicano la macchina fotografica.
Dopo le foto di rito, giriamo subito i tacchi finchè c’è un pò di visibilità, e scendiamo puntando al lago dove, in caso di nebbia, avremmo in qualche modo raggiunto il muro della diga a tentoni. La cosa, per fortuna non avviene.
Bella neve fino a metà e poi crosta – farina sul lago – seconda ripellata fino alla casa dei guardiani – cioccolata calda al rifugio.
Lungo il rientro, ormai all’imbrunire, proviamo a fare qualche curva su crosta agghiacciante, ma forse è meglio lasciare perdere e seguire la stradina.
Non molti sciatori sugli itinerari, ma ciaspolatori ovunque dai 2200 in giù.
Davano giornata incerta con peggioramento nel pomeriggio. Invece cielo terso in mattinata e foschia nel pomeriggio.
Meteoswiss è sempre un pò pessimista – 3B ottimista – ma bisogna sempre essere ottimisti!
Quantità della neve invariate rispetto a due settimane fa, ma decisamente peggiorate in qualità. Abbiamo trovato neve di tutti i tipi. Il vento ci ha messo del suo, ma i lati a sud sembrano aver risentito più del sole. Tuttavia le zone concave a NW mantengono ancora una bella polvere. Rischio 2 opinabile..
Con Mauro e Demis