Tento questa cima dal lato nord, dove la mia app x gite mi indica un sentiero per la cima. Ma il sentiero non cé, e nemmeno tracce di passaggio.
Allora mi sposto con la macchina sul lato opposto, dove dovrei incontrare un sentiero che inizia da una area picnic.
Anche qui manca la segnalazione. Ma trovo degli ometti. Li seguo e con molta immaginazione riesco a salire tutto il bosco fino ad uscire sulle pietraia sotto il Roque de los Almendros. Anche questa é una cima.
Ora é tutto un vagare a intuito visti i numerosi ometti messi un pò dappertutto.
Comunque scendo dalla cima, come da itinerario e poi salgo verso il punto più alto di questi Cumbres de Ucanca.
Bisogna arrampicare un pó per la cima, ma é facile e su roccia durissima.
La sommitá é molto panoramica.
A nord cé un precipizio di 500m di fronte al Teide.
Mentre a SW sono sopra un immenso mare di nubi più o meno sui 2000m.
Aria frizzante e cielo velato.
Alle 16.30 torno sulle mie tracce non senza fatica per seguire la retta via.
Gita che si puó fare tranquillamente in mezza giornata.
Consiglio il pomeriggio per l’ottimo punto panoramico verso il Teide che volge al tramonto, e vista sull’oceano solitamente coperto dal mare di nubi in tarda ora.
Più che per la “conquista” di una vetta, merita per il panorama superlativo dalla sommità, non raggiungibile dal turista medio.