Ancora una volta su questa grandiosa via con un tempo splendido e tre ottimi compagni, Marcello, Damiano e Christian.
Condizioni in generale buone. Zoccolo ben innevato e veloce. La fessura difficile è pulita e asciutta. Polistirene e un pò di ghiaccio sul canalino fra il primo e il secondo nevaio, per il resto i pendii sono ottimi. Un tiro di misto non facile sotto il “ferro da stiro”. Dalla rampa la parete si fà più secca, con passi scabrosi e poco proteggibili (prerogativa della roccia della NordWand). Il “Camino della cascata” é la solita rogna! Cengia friabile non facile, ma fessura friabile asciutta. “Traversata degli Dei” in buone condizioni e “Ragno” con ghiaccio evitabile. La rampa sotto il bivacco Corti è buona ma le scanalature terminali sono prive di ghiaccio, bagnate e improteggibili. Pendii finali sotto la “Mittelegi” in parte in ghiaccio. Discesa ben tracciata ma con neve molle a partire da quota 3500.
Posti da bivacco comodi solo al “Nido di rondine” e al “Bivacco della morte” (2 cordate comode). Alla fessura friabile si stà seduti in 4,mentre al “bivacco Corti” ci si stà in due. Per il resto ci si arrangia. Noi abbiamo bivaccato in 4 sulla sosta in uscita dal “Camino della cascata”…penoso…Marcello appeso a due chiodi a pressione arruginiti.
Altre 4 cordate in parete.