- Accesso stradale
- Ampio e comodo parcheggio gratuito alla fine della strada
Condizioni mediocri, neve marmorea nella parte bassa ma verso la cresta, dove è via via più sottile e inframezzata da rocce affioranti, a tratti croste e ghiaccio sottile (piazzato un paio di viti psicologiche strozzate a metà prima dell’uscita). Passaggio agevole della terminale più o meno a metà tra il Whimper e il Coolidge, poi traverso per portarsi a piombo sotto la cima e risalita cercando la linea di neve migliore. Cresta ancora da ramponi ma in ordine, un paio di doppiette per la breche (corda da 30, diverse soste disponibili), per fortuna per primi in vetta e pochi incontri, dopo gran traffico. Via normale ben tracciata, pendii ripidi da non sottovalutare, terminali dal passaggio risicato in entrambe le varianti dopo i seracchi. Bivaccato in tenda in una delle ottime piazzole accanto al Refuge des Ecrins.
Prima volta negli Ecrins, vive la france!
Grande trasferta per il duo dalla criniera ben assortita