Carina, simpatica salita anche se molto breve. Le catene sono dove servono soprattutto in caso di neve, ghiaccio o bagnato, per il resto è molto facile. Bel panorama da una cima che si perde un po nella vicina Rocca Brancia…
Oggi sono con Carla, e vengo a chiudere il conto che era rimasto in sospeso la volta scorsa, certo non vale la pena venire fin qua a posta solo per lei……ci si può abbinare di tutto….
Ma noi ci accontentiamo per oggi, perchè tira un vento patagonico e a fatica riusciamo ad affacciarci al Passo della Gardetta. Saliamo veloci lungo il pendio cercando di stare riparate, ma tira veramente forte, più in alto avanziamo tra una raffica e l’altra, soprattutto i tratti sulla cresta e quelli con le catene! Poi si gira versante ed è il paradiso, niente vento e si sta divinamente, ancora poco e siamo in vetta. Bel libro di vetta e dedica, bel panorama. In cima come spesso accade non c’è vento e ce la godiamo tranquille, fatto pranzo scendiamo, e come giriamo versante di nuovo patagonia….. Così appena riusciamo ci buttiamo lato Passo di Rocca Brancia e scendiamo sulla splendida strada militare dove ci ricomponiamo un po, il vento non ci darà più fastidio perché staremo di lato anche nel vallone. Il rifugio oggi è completamente chiuso e barricato, non so se riaprirà ancora….. In giro solo alcuni motociclisti indisciplinati che hanno arato per bene i pendii verso il Cassin e i prati del pianoro della Gardetta……