Echaillon (Crete de l’) da Nevache

Si arriva in auto fino alla Chapelle de S. Anne, da lì si possono mettere gli sci già nel breve tratto di discesa fino al ponte. Partenza alle 9 con circa 0°; in salita abbiamo seguito la stradina fino al Refuge de Buffere, ben battuta e redditizia. Dal rifugio ci sono circa 15-20 cm di neve recente, purtroppo un po’ lavorata dal vento. Arrivati sotto la Crete de l’Echaillon, tra le tante sommità presenti, abbiamo scelto quella che ci sembrava meglio innevata (mi pare che sia quella quotata 2.606 sulla IGN). Ultimi 200 metri da tracciare, che però non hanno richiesto molta fatica.
Arrivati in cima alle 12 con un venticello non forte ma piuttosto fresco; occhio alle cornici enormi sul versante Est, causate dal vento dei giorni scorsi.
Discesa iniziata alle 12,45; nella parte alta nei valloncelli più riparati si trova della bella farina, un po’ ventata ma morbida e molto divertente; qua e là qualche breve tratto di crosta da vento. Nella parte centrale, specie nei tratti più aperti, invece prevale la crosta da vento, con alcuni tratti di neve bruttina. Dal rifugio in giù di nuovo meglio, con neve morbida simil-primaverile e nel bosco ancora un po’ di farina che ci ha indotto a tagliare praticamente tutta la stradina.
Gita breve e decisamente tranquilla ma tutto sommato piacevole sia per l’ambiente che per la neve. Tantissima gente alla partenza, che però si è sparsa su tutte le mete della zona; su questa cimetta eravamo solo noi.
Giornata bella e decisamente fresca; al mattino pochissimo vento, che è un po’ aumentato verso le 12.
Tracciata anche la Grand Area, che sembrava in buone condizioni.

Gita sociale CAI Pianezza con 22 partecipanti.