- Accesso stradale
- Ok
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Due giorni eccezionali in un posto che toglie il fiato,apre il cuore e rigenera la mente….
Gran gita forse la più completa che io abbia mai fatto
2ore30minuti solo per la parte alpinista( tra andare e tornare dalla cresta che è in ottime condizioni )
Questo fa capire che non è una gita per tutti….
Rifugio da mille e una notte…. C’è tutto dalla birra alla spina alla doccia calda…naturalmente prezzi Svizzeri
Neve bellissima:in alto polverosa e più in basso firn da Fantascienza!!
descrizione itinerario:
I°giorno (se si parte da Zematt, la capanna è raggiungibile anche ad Cervinia, vedi itin. specifico): Dalla stazione di Rotenboden (trenino da Zermatt) a m 2815 scendere sul ghiacciaio a q. 2500 m ca. percorrendo l’itinerario estivo generalmente sgombro di neve con lungo traverso per 4 Km in direz. est. Dal ghiacciaio portarsi agevolmente con percorso segnalato da paline rosse in direzione sud sin sotto il Rifugio (sempre visibile da ogni punto) che si raggiunge con un ultimo tratto in salita (prestare attenzione alla possibilità di colate di neve bagnata se si giunge al tardo pomeriggio). Ore 2
II°giorno:Dal rifugio salire in direzione sud-est evitando di seguire eventuali tracce dirette alla Margherita e dopo avere rimontato un pendio più ripido si mette piede sul Gh. del Monte Rosa.
Con percorso abbastanza logico stare alla destra di una prima seraccata ed a sinistra della successiva sino a giungere, con pendii costanti, a q. 4000 metri. Piegare a destra abbandonando le tracce dirette alla Nordend sino a giungere all’evidente colle (Sattel m.4359), dove si abbandonano gli sci (ore 4-5) Da qui seguire la cresta dapprima nevosa (possibilità di ghiaccio) e larga interrotta da una piccola fascia rocciosa, quindi alpinistica.
Giungere ad un primo canalino aggirando un sasso sulla destra (salendo), quindi rimontarlo con facile arrampicata . La parte successiva va superata sempre sul filo (esposto in un paio di punti) sino a giungere all’ultimo risalto che si arrampica direttamente e quindi si è in vetta (croce) Ore 1,30-3.
FULVIO
Roby