Partiti dal bivacco Giordano al Balmenhorn (portatevi gas e fornello) alle 4:30,ma arrivare alla zona sotto la O della Zumstein con un pò di luce è meglio,presenti molti buchi anche se ancora non aperti del tutto.
Abbiamo scelto di attaccare la cresta dopo aver aggirato a dx il gran seracco,quindi circa 50 m sopra.Il traverso di cui si parla sotto ora è buono,solo c’è una breve parte delicata con lastrone,che però si scalina bene.
La cresta è pulita (verglas quasi assente) e soprattutto al principio ci sono ancora belle lingue di neve che aiutano a salire veloci.
Oltre al muretto (4 metri) di IV sopra la targa di B.Peccoz ci sono ancora un paio di passaggi delicatini, sempre sul IV,uno una decina di metri sotto la targa,l’altro più in alto (qui friend incastrato).
La cresta dalla normale è in ottime condizioni,aerea e divertente.Ci sono solo due placconate delicate in disarrampicata,entrambe attrezzate,volendo,per una breve calata,e comunque ammanigliate a sufficienza.La cresta affilata del colle Zumstein e la cr.nord della Zumstein sono tracciate bene,c’è solo da prestare attenzione ad un traversino esile ed esposto per andare a prendere le roccette finali.
Gran bella gita,una splendida traversata in ambienti davvero super!!Finalmente dopo alcuni rinvii..
Un saluto agli altri otto del bivacco,abbiamo composto la gamma completa dei frequentatori di biavcchi alpini,mancava solo il solitario..
Con Bretto (et cum gaudio).