Sempre partendo da Baou abbiamo attaccato la cresta dalla Fenêtre de Ferret e non dalla Fenêtre d’en Haut aggiungendo quindi un pezzo di cresta (tracce di passaggio, ma senza segnavia) altrettanto facile e divertente.
Dalla Pointe de Drone siamo scesi verso il Colle del Gran San Bernardo aggiungendo un’altra cima, la Grande Chenalette, sempre in cresta lungo il confine italo-svizzero.
La discesa con alcuni passaggi di I grado è facilitata da catene e scalette metalliche.
Si raggiunge Baou lungo un sentiero che costeggia la strada.
Giornata spettacolare con vista su cime come il Grand Combin, il Mont Velan et il Monte Bianco, ma anche il Gran Paradiso.
Grazie a Fabrizio che mi ha guidato e condotto nel pomeriggio ad un secondo trekking lungo le tracce dei dinosauri al lago di Emosson (Vallese – Svizzera)