- Accesso stradale
- Ok
Salita eseguita dalla Cresta Nord, più breve la parte in arrampicata ma con difficoltà superiori e bella roccia. Abbastanza lungo l’avvicinamento al Col du Ravin Noire. Nella parte terminale, dopo la calata su catena della bella paretina, presenti alcuni fix ed una sosta sul filo dell’aerea cresta. Proprio da questa sosta, scendere facilmente il canalino per poter salire poi a sx verso il diedro con lastroni sporgente e fix visibile, poco sotto è presente un chiodo. Segue una placca con fessurina per micro nut quindi una fessura più grande prima della cima. Traverso a dx con 2 fix per arrivare al ballatoio con targa ricordo. Dal ballatoio, attraverso la strettoia si arriva alla prima calata di 15 mt per scendere dalla Sud, poco oltre sulla dx della cresta, una bella sosta con 2 fix e fettuccia ci hanno invogliato alla seconda calata di 25mt nel canale sottostate che abbiamo seguito poi lungamente in discesa su terreno poco agevole e molto delicato in disarrampicata fino alla possibilità di traversare a sx verso la cresta e poi su pendii detritici camminabili per puntare al visibile sentiero alla destra del torrente con il quale si rientra al park. Il consiglio è di non eseguire questa seconda doppia ma seguire la cresta fino al punto dove questa volge a Ovest per poi lasciarla e discendere i pendii tra rocce ed erba a dx. Con Carlo che l’ha proposta, salito e sceso molti anni fa dalla sud.