Pollino (Monte) e Serra Dolcedorme dal Colle Impiso

Fatto il giro ad anello in senso antiorario, salendo quindi prima il Pollino e poi la Dolcedorme.
A causa di alcune strade interrotte che ci hanno fatto perdere un po’ di tempo siamo partiti da Colle Impiso alle 9,45; da qui comoda salita nel bosco fino a Colle Gaudolino da dove si svolta a sinistra e si affronta la salita al Monte Pollino; salita redditizia e qualche tratto molto sassoso ma senza difficoltà di rilievo; il sentiero è sempre evidente e ben segnalato. Dalla vetta siamo scesi sul versante opposto fino alla Sella Dolcedorme; nella prima parte il sentiero si perde un po’ ma la direzione è evidente e non ci sono problemi. Da qui si sale alla Serra Dolcedorme, la vetta più alta del Parco del Pollino; salita abbastanza lunga ma con pendenze sempre dolci e sentiero ottimo. Vetta panoramicissima con panorama a 360°.
Dalla vetta siamo tornati al Passo di Vallepiana e qui abbiamo svoltato a destra seguendo il sentiero che scende sul versante Nord fino al Varco di Pollino (o Passo delle Ciavole) proseguendo poi verso l’immenso Piano di Pollino attraversato il quale si imbocca una posta forestale che scende fino ai Piani di Vacquarro e poi con una breve risalita di circa 100 m di dislivello riporta a Colle Impiso.
Giro abbastanza lungo (circa 17 Km e 1.200 m di dislivello) ma veramente spettacolare sia per l’ambiente che per i panorami. Se siete in zona vale veramente la pena spendere un paio di giorni nel Parco del Pollino.
Sentieri tutto sommato ben segnalati, ad eccezione del tratto tra il Varco del Pollino e la fine del Piano di Pollino dove la presenza di vacche e cavalli rende meno visibile il sentiero. Può quindi tornare utile la traccia GPS che allego.
Giornata bellissima al mattino, poi dalle ore centrali si è un po’ rannuvolato ma nulla di preoccupante. Temperatura fresca mentre in pianura superava abbondantemente i 30°.
Incontrati due ragazzi in cima al Pollino e altre 2 persone mentre salivamo alla Dolcedorme