Disgrazie (Passo delle) da Forno Alpi Graie

Fantastica gita in una Sea ancora assopita e splendidamente solitaria. Il canalone è superbo, solo gli ultimi 30 metri sono davvero ripidi (portare piccozza, oltre ai ramponi). Usciti siamo ancora andati sulla Francesetti (o sull’anticima), per un totale di 2200 m.
Condizioni ad oggi. Fino a poco sopra Balma Massiet (circa 1550 m) sci in spalla (ma meglio così). Il sentiero l’abbiamo fatto con le scarpe da trekking, solo qualche tratto innevato. Dai 1550 m neve continua, anche se il Vallone quest’anno ne è povero. In salita abbiamo seguito il sentiero estivo con qualche piccolo ravanamento all’inizio e sopra l’Alpe di Sea, ma in discesa veloce scivolata sul lato dx idrografico, su neve continua e senza toccare nulla. Passo Napoleone magro. Canale in ottime condizioni. La neve al mattino era sfondosa fino all’imbocco del Passo (1800 circa), da lì neve compatta, quasi estiva direi, ma mai cedevole se non di pochissimo. Siamo partiti tardissimo, e arrivati tardi. Al momento della discesa (ore 15 circa) il canale e il vallone erano già in ombra, con una crosticina morbissima e deliziosa da sciare. Fantastica sciata fino sotto il Passo di Napoleone, poi di lì neve molle ma inaspettatamente mai davvero sfondosa (forse perchè ce n’è poca). Il canale sembra breve, ma non fatevi ingannare, in realtà da dove lo si attacca sono circa 1000 m di dislivello (da sotto il Soardi fino all’uscita). Albaron di Sea povero di neve. Una bellissima gita a torto poco frequentata, quasi classica, non fosse per gli ultimi metri finali più ripidi. Valli di Lanzo sempre al top!