Disgrazia (Monte) dall’ Alpe di Preda Rossa

Disgrazia (Monte) dall’ Alpe di Preda Rossa
La gita
orobicando
4 23/04/2017
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Bagnata
Neve (parte inferiore gita)
Bagnata
Quota neve m
2200
Equipaggiamento
Scialpinistica

Arrivati all’alpe di Preda rossa (ore 6.45), ci troviamo in un paesaggio di inizio estate: è tutto verde e le prime chiazze di neve si vedono solo in lontananza ai piedi della morena; il portage sembra molto di più del previsto!
Molto dubbiosi sull’esito della giornata, decidiamo di tentare

SALITA E CONDIZIONI
Seguiamo il sentiero per il rif. Ponti per poi attraversare il torrente (in cui finisco con uno scarpone!) verso delle chiazze di neve: pur ravanando un po’ mettiamo gli sci a 2180m.

Per pendii ripidi e continui su neve dura raggiungiamo di buon passo l’attacco del canale sotto alla sella di Pioda(ottimo rigelo, neve dura fino alle 12 circa anche al sole).

Porto gli sci per il primo pezzo del canale, qui li lascio perché, non avendo mai fatto questa salita, non so cosa aspettarmi all’uscita e si vedono diverse rocce affioranti: in realtà la discesa era bella, sarà per la prossima.

Qui inizia la parte davvero alpinistica, la cresta di neve e roccia molto esposta e a tratti affilata che conduce in vetta( 2.15 ore per la cresta a/r); in ottime condizioni è la nord, da cui esce una cordata.

DISCESA
Divertente e facile neve marcia, una benedizione per le gambe!
Sciata continua fino a quota 2300 circa facendo attenzione ai sassi.
Poi togli e metti per alcuni metri e infine portage.

Con Fabio
Qui foto https://goo.gl/photos/LB83SdmMFxFS8gPu5

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