Dietro la Torre (Lago) e Gias Bellacomba da Usseglio

Tutte le sbarre di accesso e il cancello nella galleria erano aperte. Tutto come da descrizione. Tanto asfalto, tan’è che ho incrociato diversi con bici da strada. A parte qualche strappetto feroce prima di S. Anna e dopo il lago, pendenze costanti mitigate dai tornanti. Fondo smosso, di pietrisco, con qualche pietra più grossa, sempre pedalabile. Discreto traffico, inclusi dei pulmini blu tipo navetta di servizio pubblico, non ho capito bene se oggi c’era qualche occasione particolare, magari legata alla festa della toma di Usseglio.

Sono partito alle 13.15 dalla prima barra, in località Castello, perché ho visto il segnale di divieto. Puntavo al Lago della Rossa ma arrivato all’ultimo salto da fare a piedi era già troppo tardi.
Sono pienamente d’accordo con la descrizione della gita: non offre nessuna discesa ludica ma si fa dislivello in modo facile (io ne ho fatti 1300 scarsi), in un ambiente di alta montagna, al cospetto di montagne affascinanti sopra i 3000.