Giornata ventosa e fredda, dopo una notte insonne al rifugio ed una pessima colazione, tutti gli ospiti ci avviamo ognuno alle nostre mete, letteralmente cacciati fuori…. Io sono la sola ad andare alla Cime du Diable, dove tra l’altro ero già quasi arrivata ieri facendo il giro dei laghi. Ripercorro in parte l’itinerario di ieri, meno male che qua sono al riparo dal forte vento, in breve giungo in vetta dove finalmente ho il segnale telefonico, mi godo a lungo la cima al riparo dal vento e poi scendo per fare ancora delle foto ai meravigliosi colori. Quando arrivo alla miniera faccio un piacevole incontro con gli amici (che saluto) Roberto Vallarino, Alessandro e Graziella che tornano dalla Cime des Lacs. Bel giro, consigliato! Rifugio no!