La prima volta ci bloccò un improvviso mal di pancia di Fede quando non eravamo neanche al Piantonetto, la seconda volta arrivati poco sopra al Pontese ci dissero che al Pocchiola erano già in 20, questa volta invece è stata la volta buona.
Avvicinamento perfetto ma sempre molto esposto, sia sul traverso per arrivare alla Bocchetta sia sul lago prima della diga. Al rifugio solo 3 svizzeri in arrivo dalla val Chisone direzione casa loro in Svizzera (rispetto).
Bivacco leggermente umido ma in un posto da sogno.
Ieri attacco della via presto (h 9 circa), quindi un po’ freddo data l’esposizione.
L1-L2-L3 un po’ da cercare L4 facile L5 il diedro che tutti desideriamo scalare L6 forse la più impegnativa tra cercare la via e difficoltà di scalata L7-L8 facili L9-L10 un paio di passi un po’ più duretti.
Soste con chiodi buoni ma collegati da cordini inutilizzabili.
Discesa dalla vetta a piedi, dal passo Destrera di nuovo grande esposizione.
Rientro con calma godendosi l’ambiente.
Per finire in bellezza cena al Pontese e discesa con le frontali.
Con Fede, brava dopo più di un mese di inattività.
Massimo rispetto a un amico che anni fa, quando ancora i polpastrelli non gli bruciavano e le infradito non erano le uniche sue calzature, la fece in giornata trascinandosi dietro amici meno allenati e ragazze alle prime armi.