Prima o poi un giro sul dente bisogna farlo, più che altro per toglierselo.
Primo tiro fatta a destra su diedrino a freddo scalda, secondo partenza dura con un po di chiodi in loco e qualche friend si sale, terzo 6c+ boh! in effetti parecchi spit e nonostante siano un bell aiuto forse sono eccessivi, quarto bel 6b…. duro con fessurino impegnativo in partenza, quinto traverso dietro lo spigolo e poi salire fino sotto il tetto, sosta su friend e spuntone, sesto 6c… bel fessurone in strapiombo da proteggere , un 3 ci sta anche bene, a questo punto in ordine sparso 6a+ tutto da proteggere con un tirone sono arrivato fino sotto la cima sosta su spuntone e fittone del canapone, pochi metri e si è alle doppie dal lato opposto. Roccia superlativa, da soli su questo lato, un po’ di gente sulla normale ma incontrati solo in cima con le doppie. La gengiva al ritorno col caldo è veramente pericolosa, neve molle pietre mobili e zoccolone sotto i ramponacci. Meglio avere ramponi buoni e antizoccolo. Preso la terza funivia all’andata e alle 16,30 scesi con l’ultima. Sei a obbligatorio mi sembra pochino. Giornata spaziale con chiara. La relazione giusta è quella del grande adriano. blogmountainzone.blogspot.it/2011/08/burgasser-scalare-4000-metri