- Accesso stradale
- Parcheggio al tornante prima del cartello di divieto
Avvicinamento lunghetto e faticoso (4h), abbiamo seguito il consiglio di m.gulliver seguendo i pali rossi.
Attenzione che bisogna attraversare diversi torrenti ed il rischio di bagnarsi è alto (noi siamo saliti con scarpe da trail inzuppandoci).
Colazione alle 4.30, partenza alle 5 e si inizia subito ad arrampicare su passaggi facili ma esposti.
Breve tratto su ghiacciaio senza problemi poi nuovamente su sfasciumi (seguire gli ometti che tagliano la parete a dx) e nuovamente su ghiacciaio con bei buchi e tracce poco evidenti (bisogna stare sulla destra), ponti ancora ok.
Cresta con leggero verglass fino a quota 3900 che non ha creato problemi poi tutto asciutto, si possono lasciare picca/ramponi alla base.
Ottima roccia, qualche spit/cordone dove serve, saliti in conserva protetta usando qualche friend, in vetta alle 8.15.
Discesa ovviamente più lunga e delicata, avremo fatto 5/6 doppie e disarrampicato taaanto, alle 12.40 al rifugio per un super Rösti.
Materiale utilizzato: friend BD da #0.3 a #2, qualche fettuccia, 7 rinvii e corda da 60m.
Super gita dal panorama indescrivibile…con Tex