Siamo stati in dubbio di arrivare in cima per il tempo inizialmente coperto e le condizioni sul versante di Ferpecle, molto verglassato per le precipitazioni e il vento del giorno prima. Poi però tutto è andato nel verso giusto.
Il canale di neve per aggirare il gran gendarme è ben formato e in buone condizioni.
Abbiamo messo i ramponi dalla sella nevosa iniziale poco sopra il rifugio e li abbiamo tenuti fino al ritorno.
A volte non immediato trovare catene e punti di ancoraggio per calarsi in discesa, anche perchè alcuni erano oggi in parte ricoperti di brina.
Itinerario non facile, più vario e a mio parere un poco più tecnico del Cervino (cresta del Leone) per l’assenza di corde fisse.
Grazie ad Ivan, sempre preciso e una sicurezza.
Davvero una grande esperienza, che ho goduto fino in fondo, in particolare quando le nuvole si sono dissolte e si è aperto il panorama grandioso.