Salita al Bivacco Pier Mario Davito, sull’itinerario della via normale, per il Vallone Lavina da Tressi, oggi praticamente percorribile senza calpestare neve facendo le dovute piccole deviazioni nel tratto finale.
Dopo la lunga sosta pranzo, sono risalito per placche e pietraia sul retro del bivacco ed ho raggiunto un ometto della dorsale, quota gps m. 2443; da questo punto in avanti, manto nevoso continuo in direzione del Colle della Muraille Rouge. Discesa verso est con un traverso, su terreno innevato con neve portante, fino al ramo del torrente principale; continuato il traverso stando sopra a dei salti rocciosi per scendere in ultimo sopra le baite dell’Alpe Cugni e da queste, sempre continuando il traverso verso est, raggiunto le baite Lavina Grossa m. 2120. Continuato sempre verso est, su il Sentiero del Ciapej di Prafiorito fino alla quota 2080, situata immediatamente dopo il passaggio attrezzato con corde metalliche, abbandonato il sentiero e sceso giù per il canalone fino alla Grangia Brenvej m. 1775 e di lì in breve al sentiero di salita.
Giornata bella ma fredda, alla partenza, ore 7 e 45’, –2 °C , poi col sole è migliorato un po’, ma l’aria è stata gelida per tutta la giornata. Diverse persone dalla Boschiettiera in giù sia all’andata che al ritorno; al punto panoramico di quota 1320, ho incontrato il guardaparco Giuseppe O. ed è stata l’occasione per una lunga e ampia ed interessante chiacchierata.