- Accesso stradale
- Buono.
La salita al Col di Fea su sentiero 318-318A è abbastanza complessa, sia per l’importante dislivello che per lo spostamento. Il l sentiero non sempre è evidente a causa dell’erba alta, in particolare dopo il Gias Colombin e fino al pianoro degli alpeggi Gias Pian di Sotto. Fortunatamente la presenza fino al colle di bolli con tacche B/R , i paletti segnavia e i cartelli ai bivi sono sufficientemente visibili in giornate assolate come oggi. Al Gias Cornanera è stato da poco risistemato un tratto ben segnalato di sentiero che arriva al Gias Baudron. L’ambiente è di notevole bellezza, specialmente la parte alta dove sono presenti diversi alpeggi. Dal colle al Rif. Daviso il sentiero 315A è ben bollato, così come il 315, che dal rifugio riporta a Forno, fatta eccezione per alcuni tratti della parte bassa, dove l’erba è piuttosto alta.