- Accesso stradale
- Parcheggiato al bocciodromo. Il parcheggio sotto la parete riportava un divieto permanente di entrata e la rimozione forzata.
Via carina, abbastanza continua in quanto non disturbata da grosse cenge o arbusti. Ci sono poche rocce unte e poche instabili, ma bisogna sempre stare all’occhio. I cordoni sulle clessidra sono ancora in buon stato mentre un paio di chiodi ballano parecchio. L’arrampicata è a tratti poco intuitiva e richiede posizioni strane e giochi di equilibri in cui i piedi fanno molto. La ‘dulfer’ (che mi aspettavo estetica e impegnativa) è breve, circa un metro ed è appoggiata. La placca del 7 tiro è delicata ma ben protetta da cordoni su clessidre. Abbiamo concatenato i primi 2 tiri e tentato di concatenare il 3 e il 4 con il pessimo risultato di un mega attrito dovuto a una roccia sporgente nel traverso che ha reso impossibile proseguire se non a patto di portarsi su 30kg di attrito. Considerando che la parte finale della 4 lunghezza è anch’essa di equilibrio e movimenti delicati, ho sostato su clessidre e recuperato il socio che è arrivato alla sosta del terzo tiro e poi sono ripartita senza attriti.
L’ambiente non è il massimo, il rumore delle auto la fanno da padrone.
Avvicinamento e discesa comodissimi.