Custassa (o Praroussin o Genebrea) da l’Echalp per il Colle della Croce

Custassa (o Praroussin o Genebrea) da l’Echalp per il Colle della Croce
La gita
lucabelloni
4 29/12/2013
Accesso stradale
strade innevate, termiche obbligatorie
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Polverosa
Neve (parte inferiore gita)
Polverosa
Quota neve m
1500
Equipaggiamento
Scialpinistica

Prima gita della vacanza in Queyras, visti i bollettini valanghe ci siamo tenuti un po’ “abbottonati”. Partenza alle 10.15 da L’Echalp con –9°, salita tutta da tracciare. La prima parte è nel bosco, poi intorno a quota 2.000 m abbiamo superato la cresta di Praroussin seguendo presumibilmente il sentiero estivo, con un passaggio agevole ma che costringe a togliersi gli sci per 100 metri. Non so se esistano altri punti più in basso per passare sci ai piedi, a noi è sembrato che anche sotto il terreno sia piuttosto scosceso…da qui lungo traverso seguendo il vallone, prima di affrontare il pendio finale, abbastanza ripido e molto battuto dal vento. Siamo quindi saliti seguendo le dorsali per evitare il più possibile eventuali accumuli. Ci siamo fermati 10 metri sotto la cima in quanto l’ultimo tratto sembrava poco sicuro, abbiamo poi scoperto che bastava aggirare la cresta per poter agevolmente raggiungere la vetta!!!
Discesa iniziata alle 14; primi 150 metri ventata, poi farina spettacolare fino al fondo del pendio finale…per prudenza abbiamo evitato gli invitanti valloncelli scendendo nei pressi della traccia di salita (qualche pietra affiorante) ma la neve è bella ovunque!!! Il traverso si supera molto velocemente anche se purtroppo non è molto sciabile e solo in alcuni tratti si riesce a fare qualche curva tenendosi alti sulla traccia di salita. Superato senza sci il breve passaggio sulla cresta, il bosco è molto bello e quasi sempre sciabile, ad eccezione di qualche tratto un po’ più fitto, bellissime le radure in basso, con farina fino alle auto.
Gita fatta da soli, nessuno a parte noi 6…gita con dislivello contenuto ma con un lungo spostamento nella parte centrale che ne pregiudica un po’ la sciabilità; ambiente bellissimo e molto selvaggio.

Link copiato