Curt (Mont) da Rivera, anello per Madonna della Bassa

Curt (Mont) da Rivera, anello per Madonna della Bassa
La gita
pedrito
3 15/01/2011
Accesso stradale
buono

partiti all’alba delle 14,15 tra impegni vari…, snobbato il Musinè e Roccasella, abbiamo visto questo pendio boschivo inondato dal sole pomeridiano e un po’ la curiosità non essendoci mai stati, ci ha spinto in questa zona.
Noi siamo partiti dal Villaggio Ciarmetta, che si raggiunge prendendo la strada pr Rubiana e appena finito Almese, bivio sulla dx (salendo) per Bertette-Roggero, bisogna un po’ districarsi con le stradine finché si arriva alla segnalazione Sentiero…-Madonna della Bassa (scusatemi ma sto invecchiando e non me lo ricordo più.. ) la si segue finchè la strada diventa sterrata, qua si può gia lasciare l’auto e si prosegue a piedi, ed in breve si perviene al sentiero per La Madonna della Bassa, molto bello in questa notevole pineta, sale molto regolarmente e si presta a prenderlo di buon passo… e a buon ritmo…, poi putroppo si sbuca sulla tagliafuoco. Qua basandosi sulla cartina Igc (poco affidabile..) avremmo dovuto trovare un sentiero diretto per il Curt, che però non abbiamo trovato, allora abbiamo proseguito fino al Truc del Faro e qua preso il crestone Nord fino alla Cima Bassa del Val (ben segnato bolli azzuri), essendo tardino siamo poi tornati inidetro e arrivati all’auto oltre il crepuscolo…
Complessivamente gita discreta, peccato per la pallosa tagliafuoco…, con percorso sinuoso e lunghetto sale tranquillo (ottimo se si vuole percorrerlo a buon ritmo…)
sicuramente una buona alternativa al Musiné, però e meno diretto e più lungo, in compenso pochissimo battuto, niente ghiaccio e neve tranne il versante nord del Curt dal Truc del faro; ma c’è pochissima neve: qualche chiazza gelata e crostosa, per nulla problematica,
Partenza in maglietta.. sul crestone un po’ più fresco (ma era andato via il sole); pazzesco!! il 15 gennaio sembrava il 25 aprile, bel panorama su Monviso Orsiera. Rocca Sella pulita ad eccezione del solito versante nord dall’Arponetto, il Sapei con qualche chiazza di neve, la Costafiorita qualcosa in più dopo la cima sul pendio che si innalza ripido inizia la neve continua.
Sbaron calotta sommitale ancora ricoperta ilresto sembra tenere il manto soprattutto a Nord, ma a Sud il caldo sta riducendo il manto…

Grazie Marco per avermi accompagnato pur essendo domani di corvé all’Uet…
week alla fine salvato nonostante casini, incacchiature, impegni vari e di lavoro… e non ami assolutamente la bassa montagna,evitati anche i vari casini nivologici (veramente difficile trovare una gita con neve decente di sti tempi..)e soprattutto assoporato un bellissimo e incendiante tramonto… sempre meglio di Superga 🙂
molto bello il bosco di conifere in cui si svolge la gita…

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