Curbasiri (Punta) da Strada di Pian Neiretto

Stradina ben innevata, su farina compattata dalla motoslitta del rifugio, in due abbiamo seguito tutta la strada fino al Fontana Mura, più lungo ma su ottimo fondo. Gli altri tre soci hanno seguito il percorso classico con qualche ravanata tra i massi e nell’attraversare il Sangone. Dal Rifugio in sù buona traccia sino in vetta. Discesa: dalla vetta farina da vento morbida tritata dai passaggi, alcuni tratti un po obbligati , ma buona sciata senza toccare nulla. Tagliato sotto il colle della Roussa ( uno di noi è sceso dal versante nord, con soddisfazione) scendendo pendii con ottima farina umida, anche qui pietre e rododendri non si sentono e non fanno danni. Dal Rifugio, abbiamo preferito rifare la strada tagliandola in molti punti, visto che la neve restava umida e veloce (salvando le solette nonostante l’aspetto poco invitante) fino al bivio per la Sertorio. Poi le solite brevi risalite e le discese ardite lungo la strada ben coperta fino all’auto. L’innevamento è magro, ma permette una buona sciata su neve sempre piacevole e con ancora spazi vergini da tracciare, vista la quota e il meteo è però destinata a deteriorarsi velocemente (se non nevica). Aggiungo traccia di discesa di ieri.

Sangon Valley sempre nel cuore, oggi crew di cinque disagiati, incontrato local di livello lungo il percorso e nel complesso pochi skialper e molti camminatori diretti al rifugio. Meteo coperto sino alle 12 poi sole a palla ( giusto per farci scendere)