Oggi vista la pioggia annunciata, con l’amico Franco abbiamo deciso di salire nei fitti boschi della bassa Valle dell’Orco, sfruttando gli alberi come parapioggia; debbo dire che la cosa ha funzionato benino nella prima parte, poi si vede che “qualcuno ha allargato le maglie del setaccio” e abbiamo dovuto correre ai ripari nella casaforte di Tirolo superiore. Ripartiti a completare il giro con pioggia meno forte, in compenso però erba e cespugli ben inzuppati d’acqua che rendevano il cammino più “fresco” del normale, ma non ci siamo spaventati ed abbiamo completato il giro programmato. Sicuramene il nostro spropositato amore che nutriamo per la montagna e la natura in generale, fa si che riusciamo a cogliere sempre e comunque solo il lato positivo di questi eventi ed essere comunque soddisfatti del nostro operato. Ritornato a Piscinna a distanza di circa 60 anni, la prima volta ero salito nella “Cùna” (culla) sulle spalle di mio padre, avevo 40 giorni! E piscinna era una bella baita al centro di un grande prato pianeggiante, ora solo desolazione.