Cugulet (Monte) da Sodani

Grazie a una giornata “spaziale”, gita altrettanto “spaziale”… Anche se non l’ha ancora scritto e inserito, “ricopio idelamente” il commento che scriverà “coste”, che ha scelto questa gita per la sua sicurezza, che confermo. Questa volta non ci siamo spostati per trovare neve, finalmente c’è dappertutto sulle alpi, anche sulle montagne a noi più vicine. Tuttavia volevamo trovare un itinerario nuovo (per noi) e sicuro. Obiettivo raggiunto!!… Aggiungo la mia foto e altre notizie che però sono considerazioni personali e non riguardano direttamente la gita di oggi e quindi chi non vuole leggerle -visto che nessuno è obbligato- può (e deve) passare oltre… In effetti questo sito ha il suo “forum”, ma non lo utilizzo semplicemente perchè non riesco. Sono un pò troppi (per me, si intende) i tasti in inglese: il mio inglese scolastico l’ho dimenticato (purtroppo) da molto tempo, e neppure sono un “genio del pc”… Ci ho provato l’anno scorso, volevo utilizzare la sezione “oggetti smarriti”, per segnalere la perdita della mia macchina fotografica digitale durante la discesa dal Truc Peyron, senza però riuscire, e visto che penso che (per me) sia così anche ora, utilizzo questo spazio.
Ho conosciuto questo sito tempo fa, grazie alla segnalazione di “coste”, con il quale ho condiviso molte belle gite (indimenticabili…), e mi è piaciuto -e mi piace tuttora- molto. Ho anche avuto l’opportunità di conoscere di persona alcuni gulliveriani. Con alcuni in particolare, c’è un ottimo affiatamento e anche amicizia. Non immaginavo però -fino a ieri di sera- di trovare e leggere -sul forum di questo sito-, uno scritto, anzi una poesia (per me è semplicemente una bellissima poesia) come quella scritta da amg. L’ho letta e anche riletta, e almeno una volta la rileggerò ancora… Ci tengo a sottolineare il mio apprezzamento personale per il significato autentico e profondo che con grande chiarezza e semplicità linguistica esprime efficacemente… La gita di oggi (per noi nuova), è stata molto bella, soprattutto per il panorama (spaziale…) che ci ha offerto, subito fin dalla partenza, ed è sempre migliorato durante la salita, fino alla cima… Proprio come la poesia che ho letto (per me è davvero bellissima), migliora sempre, fino alla fine…. Concludo e saluto tutti coloro che hanno concluso questa lettura, e -questa volta- un saluto particolare all’autore dello scritto.