- Accesso stradale
- lasciata 1 macchina a prese viretto e data alle fiamme
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
La rivolti come un calzino e scopri sempre qualche forellino nuovo. Saliti con la prima “benna” delle sette e corteggiato la Sud fino a quando ha mollato. Ingresso dalla croce un po obbligato tra roccette, erba e neve dura (si concede, ma fa la stronza). Poi gas su trasformata perfetta. Stop a 1800 e ripellata in un altoforno Krupp, Arbeit macht frei.
Liberi e sudati alla chiesa, pausa corpus domini e discesa sulla est nel vallone del tauneri. Ambiente maestoso, neve trasformata nella parte alta e un po crostosa nei bassi fondi. Incoscienti, ma non troppo, prendiamo sentiero per Tarasca (occhio alle masche, che ce l’hanno orizzontale) e poi a piedi, o meglio dire ravanando a casaccio per funghi e castagne, fino alla polatera e infine alle prese viretto.
Stranamente nessuno oltre a noi in quest’aquila dantesca e selvatica. Con mattia e nico dalla Transilvania.