- Accesso stradale
- Ottimo
Fatto anello Colle di Cervetto, Fortini, Cima: dopo il Colle di Cervetto il sentiero e in diversi parti ghiacciato (vetrato bello duro e marmoreo..) si può evitare con molta attenzione (ramponcini molto consigliati) dopo cambia l’esposizione, seppur il sentiero diventa a “balcone” vi è meno ghiaccio ed è più percorribile (porre sempre attenzione). Rientro dalla Classica della Madonna Alpina: unico tratto ghiacciato e dopo la cappella il discesa (expo nord.est) che si aggira sul bordo per zolle (fare attenzione che il ghiaccio bianco si mimetizza sulla roccia calcarea), il resto tutto pulito. Meteo molto buono con nuvole solo in pianura fino a 800 mt e poi velature sempre più spesse nel pomeriggio con innalzamento del vento fresco (solo cima). In salita calda esagerato da fine aprile con totale assenza di vento. Consigliata!
Sempre gran bel posto, grande panorama e bel giro a quote di tutto rispetto per il periodo… Inutile commentare lo stato nivologico e il meteo…
Mi aspettavo una ressa da “effetto Gulliver invece una 20 di persone poco più incontrate e sparsi su vari itinerari. Un saluto agli escursionisti incontrati nell’Anello in particolare ai signori di Trofarello (Cai Santena), che gentilmente mi hanno sopportato e fatto compagnia fino al Colle di Cervetto!